

(DRACAENA DEREMENSIS WARNEKEI)
Il nome dracaena deriva dal greco drakaina, la femmina del drago, e probabilmente si riferisce alla resina della "Dracaena draco".
Curiosità sul nome Dracaena.
Nelle isole Canarie, la popolazione indigena ritiene che la "Dracaena draco" abbia proprietà magiche.
Tra l'altro nelle Canarie è presente un esemplare che si ritiene millenario.
Quando si incidono le foglie e la corteccia, la pianta secerne un resino, che con il processo di ossidazione, diventa rossastra e viene chiamata "sangue di drago".
Questa sostanza era già conosciuta al tempo dei romani come colorante.
Sembra fosse una sostanza molto ricercata dagli alchimisti e dai maghi, per delle proprietà terapeutiche che sembra possedere.
Tale resina è stata utilizzata nel 18° secolo come mordente per il legno mogano.
Scheda tecnica